In generale, ci sono tre categorie di prestiti ai dipendenti: prestiti ai dipendenti tradizionali, prestiti ai dipendenti con diritto d’uso e prestiti ai dipendenti non tradizionali. All’interno delle categorie tradizionali, ce ne sono anche altre tre: FAFSA, Perkins Loan e Guaranteed Student Loan. All’interno di ognuno di questi tre tipi, ci sono diverse sottocategorie. Qui ci sono alcuni dei tipi di prestito più comuni, comprese le descrizioni dei prestiti così come i benefici e le caratteristiche associate a ciascuno.
I prestiti tradizionali concessi ai dipendenti sono quelli che si basano sullo stipendio di un dipendente o un reddito garantito dal datore di lavoro. In genere, questi prestiti hanno tassi di interesse fissi, indipendentemente dai cambiamenti nel mercato. Inoltre, i dipendenti in genere pagano i prestiti il più rapidamente possibile, di solito entro sei mesi. Ci sono diverse categorie di prestiti per i dipendenti che oggi si possono richiedere tra cui ad esempio quelli tradizionali oppure quelli con diritto d’uso così come anche ad esempio i prestiti ai dipendenti non tradizionali. C’è da dire che hai all’interno di ognuna di queste tre categorie ci sono quindi anche delle piccole sotto categorie, che possono riguardare ad esempio delle tipologie di prestiti ai dipendenti più comuni, così come anche quelli che hanno dei vantaggi e dei benefici particolari, oppure anche delle caratteristiche differenti. Questi prestiti possono anche essere estesi ai dipendenti che si qualificano per l’assicurazione di disoccupazione estesa. In genere, al fine di ottenere prestiti tradizionali, i dipendenti devono avere una storia di lavoro regolare ed essere assunti su base permanente.
I prestiti dei dipendenti sono un tipo di prestito anche relativamente nuovo, ma oggi sono comunque molto gettonati e popolari. Il diritto di utilizzare e di richiedere i prestiti per i dipendenti si basano in buona sostanza sugli stipendi dei dipendenti e sono concessi in buona sostanza dopo un periodo di grazia determinato dal proprio datore di lavoro. I prestiti per i dipendenti hanno gli stessi vantaggi fiscali di un classico prestito tradizionale, con l’eccezione del tasso di interesse più basso. Con un diritto di utilizzare il prestito dei dipendenti, il dipendente è l’unica parte responsabile per il rimborso del prestito. Di solito, il piano di rimborso è concordato con il datore di lavoro. Inoltre, a differenza dei prestiti dei dipendenti tradizionali, i mutuatari non sono solitamente tenuti a fornire garanzie o dimostrare una circostanza attenuante per ottenere questo tipo di prestito.
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